lunedì 9 maggio 2011

AL MERCATO DI ATENE

Rieccomi qua di nuovo a parlarvi della Grecia, meta del mio ultimo viaggio.
Si racconta del mare della Grecia, delle splendide isole, di crociere indimenticabili ma di meno si parla di luoghi un pò meno tipici ma altrettanto caratteristici, i mercati alimentari.
Tutte le volte che vado ad Atene non posso non andare a fare un giretto al mercato centrale della città.
Ricordo la prima volta che l'ho visto. Ho avuto da subito un impressione di " fantastico caos ".
Voci, colori odori " una marea di forti sensazioni "
Là trovi racchiuse tutte le caratteristiche del popolo greco, i loro gusti, le loro tendenze e sopratutto le loro tradizioni.
Ovviamente tutto questo si vive in maniera " amplificata " nel periodo che precede la festività pasquale.
Dunque di nuovo qua per stupire ancora una volta i miei occhi, in giro tra queste bancarelle divise tra carne e pesce.
Si inizia con una lunga sfilata di agnelli, venduti interi ovviamente. Non esiste una famiglia in Grecia che non cucini l'agnello nel giorno di Pasqua.
Continua il nostro viaggio culinario tra intere bancarelle di interiora per la celeberrima preparazione della Maghiritsa, zuppa che viene mangiata nella serata del sabato, dopo mezzanotte al rientro della santa messa.
Dalla carne si passa al pesce proveniente dall'intera Grecia e sopratutto dalle isole.
Qui puoi trovare ogni specialità.
Ci si addentra tra uova di vari specie di pesce per la fantastica salsa Taramosalata, che generalmente si prepara con uova di merluzzo.
Bellissimi sono i granchi, dove l'ambulante si diverte a dargli fastidio con un bastoncino per farli muovere, ingegnoso richiamo per il cliente che passa.
Ottima figura fanno le ostriche e la polpa di ricci.
Insomma pesci di ogni qualità e dimensione.
Alla fine di questo turbinio non si può fare a meno di portare a casa un piccolo souvenir da questo folcloristico mercato.
Usciamo quindi felici del bel giro turistico con un prezioso cartoccio di Xtenia ( tipici molluschi ).
Per strada, al rientro a casa, la ricetta è già composta. Al solo pensiero di ciò che gusteremo mi viene l'aquolina in bocca. E a voi ?
Coraggio e pazienza ci rivedremo presto tra i fornelli. Promesso!!

3 commenti:

  1. Ciao carissima! Sai che a questo mercato ci sono andata solamente una volta? E' un po' scomodo da dove vivo. Però le sensazioni che ho provato sono indimenticabili! Hai ragione per quanto riguarda le famiglie greche che cucinato tutte, nessuna esclusa, l'agnello a Pasqua..pure io che lo detesto!! Ma cosa non si fa per amore...baci e buona giornata!

    RispondiElimina
  2. Che piacere risentirti.Tutto bene? Spero di si.Piano piano cercherò di postare tutte le mie avventure e disavventure greche di questa Pasqua.Un grande abbraccio.A presto.

    RispondiElimina
  3. a me viene il voltastomaco per l'arretrata mentalità dell'essere UMANO. vedo solo corpi morti.

    RispondiElimina