
Devo dire che la scelta, volendo comprare qualcosa, non è semplice. C'è il tonno che appena pescato, viene tagliato in grosse fette dal pescatore. Le sogliole che freschissime ancora si muovono nella loro cassetta..........insomma tutto è meravigliosamente travolgente. A questo punto una cosa mi viene in aiuto. Pensandoci bene tutto questo pesce ha due caratteristiche principali, secondo me, la prima la freschezza e la seconda l'aroma di questo mare Egeo. E' vero il mare in questo caso sembra essere un sapiente chef che insaporisce con i suoi aromi, sapori e profumi le carni degli abitanti del regno sottomarino di Kalamos. Questo pesce è come " ubriacato " dal suo mare e allora cosa c'è di meglio delle seppie da fare magari " ubriacate " con un buon vino greco ? Ok! affare fatto. Vada per le seppie. Innanzitutto già che ci siamo facciamocele pulire un pò dal pescatore che noncurante del servizio fotografico che gli stò facendo mette in opera la sua arte con destrezza. E' ora di tornare a casa la cucina ci aspetta.
Ingredienti: seppie ( Sarebbe meglio di Kalamos ) , vino bianco chardonnay ( di Drama, località del nord della Grecia ), olio evo ( di Kalamos ), cipolla, sale tagliato grosso e pepe in grani (dell' Anatolia ).
Ingredienti: seppie ( Sarebbe meglio di Kalamos ) , vino bianco chardonnay ( di Drama, località del nord della Grecia ), olio evo ( di Kalamos ), cipolla, sale tagliato grosso e pepe in grani (dell' Anatolia ).
Preparazione: Pulire ulteriormente le seppie, tagliarle a listerelle non troppo sottili. Far soffriggere la cipolla ( 1 o 2 a seconda della loro grandezza ) con l'olio. Appena la cipolla incomincia a imbiondire versare la seppia. Lasciarla insaporire ben bene. Aggiungere sale e pepe ( in scaglie grosse il sale e in grani interi il pepe ). Versare quasi metà della bottiglia di vino bianco, aumentando l'intensità del fornello, per far evaporare un pò dell'alcol. Dopo due o tre minuti aggiungere ancora un bicchiere di vino e coprire subito con il coperchio. Far cucinare a fuoco lento. Che dire il pranzo greco è servito!!!!!!!!!!!!!!! " occhionero " ) cucinati con pomodoro fresco. Serviamo il tutto con del fresco vino bianco. Kalì orexi !!!!!!!! Buon appetito!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Accompagnamo le nostre seppie ubriache con formaggio Anthotyro e feta.
Marides to tsigani ( frittura di pesce), insalata greca e ambelofasula ( fagiolini freschi della specie
Un grazie di cuore ai superbi pescatori di questo splendido mare.