martedì 4 gennaio 2011

Una semplice ricetta per la regina dei funghi " le morchielle"



Nasce dalla tradizione della cucina dell'alto Adige questa ricetta.
La cucina di questa regione è una cucina povera, casereccia, ma al tempo stesso ricca di storia, di profumi e di sapori. E che sapori !
Questa terra è colma di risorse agroalimentari eccellenti.
Come si fa a non invidiare i formaggi e i salumi tipici, le mele, la farina per la polenta, gli asparagi, le patate, le erbe aromatiche e i funghi.
E proprio di funghi vi parlerò. E' una specie molto particolare chiamata " Spugnola o Morchella ".
Il suo aspetto è alquanto originale.
Ha un cappello che si chiama mitra, proprio per la rassomiglianza con il copricapo dei vescovi ed un gambo liscio e biancastro.
La mitra è di forma variabile , può essere sferica, ovoidale, fusiforme, campanulare e conica.
E' caratterizzata da alveoli, cavità più o meno grandi e profonde che le conferiscono un aspetto spugnoso.
Intorno a questi funghi sono nate credenze popolari e curiose storie di fantasie.
C'è chi dice che la loro nascita sia legata all'elettricità dei fulmini.
Altri sono convinti che siano i boschi bruciati a favorirne lo sviluppo.
Una cosa è certa, appaiono quasi improvvisamente, quando delle condizioni ambientali ne favoriscono la crescita e con altrettanta velocità spariscono, quasi inghiottiti dal nulla. Ma! per me quando si trovano non bisogna farseli scappare. Infatti rappresentano per i buongustai una delle cacce più ambite.


Con questa premessa passiamo alla descrizione della ricetta: Risotto con i funghi Morchelle Ingredienti:
  • Funghi Morchella o Spugnole
  • Riso Arborio
  • Burro
  • Cippollotti
  • Brodo di carne
  • Sale dolce di  Cervia
  • Spumante
  • Panna ai funghi
  • Una manciata di funghi secchi del sarrentino
  • Parmigiano Reggiano.
Preparazione:
Rosolare i cippollotti con burro.
Aggiungere il riso.
Spegnerlo con lo spumante ( quando  la temperatura del chicco non  ha ancora  raggiunto i massimi valori ).
Mettere i funghi e aggiustare con il brodo di volta in volta .
A metà cottura mettere il sale.
Aggiungere il formaggio.
Poco prima di servire finire la cottura con la panna.



Accompagnare il riso con del vino Berlucchi e bruschetta con pane di Terni, Lardo alle erbe, pomodorini, provola e origano.

2 commenti:

  1. Buone le spugnole, io ho un'amica fornitrice di fiducia, che le fa seccare anche. Certo poi ci vuole del tempo per lasciarle in ammollo. Quando avrò la nuova scorta proverò la tua ricetta, che mi sembra semplice e ottima insieme.

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  2. Devi proprio provarle sono una prelibatezza davvero.E' un fungo davvero particolare.Ottimo anche con la frittata.

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